FONDAZIONE ANNO MILLE
di R. Simone

 

Con un’espressione soddisfatta indicò loro un ristorante in fondo al viale e dette appuntamento verso le tre del pomeriggio per continuare la  perlustrazione del palazzo.

 

Giunsero al ristorante pressoché affamati, dopo aver percorso il lungo viale che veniva dal palazzo e si sedettero in un angolo appartato con Loira ansiosa di far provare ai suoi colleghi le specialità kalganiane.

Ordinarono il pranzo tramite il piccolo display posto al centro del tavolo.

- Dovete assaggiare gli involtini di Pigane. – consigliò Loira.

- Cosa sarebbero? – chiese Beryl con tono sospettoso.

- Piccoli crostacei in salsa di legumi, avvolti in foglie di Pigane. –

Beryl apparve alquanto dubbioso - Mah, mi sembra troppo dietetico. Penso che poi avrei comunque fame. – replicò mentre fissava il menù sul display. – Credo che ordinerò del suik arrosto. -

Derek fissò Loira incuriosito.

- Forse qualcosa di dietetico non sarebbe male. Per tutto il tempo che trascorreremo qui non potrò fare attività sportiva, quindi è meglio che mi tenga leggero. Vada per gli involtini. – e confermò la scelta sul display.

Fu Loira a aprire la discussione mentre attendevano il pranzo.

- Allora, nel frattempo che aspettiamo……….che ne dite di dirmi qualcosa su di voi. -

Derek guardò Beryl e con un cenno del capo lo invitò di parlare per primo.

- Che dire di me? – iniziò Beryl con solennità, allargando la braccia – Ho trentacinque anni, sono nato nella città di Stanmark, su Terminus…. -

- La città dove ha vissuto Arkady Darrel[7] ! – notò prontamente Loira.

- Brava, vedo che hai studiato. – replicò Beryl – Dopo essermi laureato in storia, ho prestato servizio volontario per cinque anni nella Marina di Terminus poi, esaurito il mio dovere verso la patria, ho inviato varie richieste di lavoro a destra e a sinistra finché la Casa Editrice dell’Enciclopedia Galattica non ha avuto pietà di questo povero disoccupato – con le mani indicò se stesso – tanto che, due anni fa, ha deciso di assumermi. – e terminò la sua presentazione mettendosi le mani dietro la nuca.

- Assunto e, ahimè, collocato nel mio stesso ufficio. – intervenne Derek con voce rassegnata.

- Ehi, potrei dire la stessa cosa di te, lo sai? – protestò scherzosamente Beryl.


 

[7] Scrittrice di Terminus, figlia di Toran Darrel II, che da bambina si trovò coinvolta nelle vicende della Guerra Stettiniana.

 

           

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